mercoledì 30 settembre 2015

MINESTRA D'ORZO CON BIETOLE E TOFU CROCCANTE AL SESAMO

Riconosci nell'animale un soggetto, non un oggetto? Allora sii coerente, non domandare "che cosa" mangiamo oggi, ma "chi" mangiamo oggi. - Charlotte Probst -


minestra d'orzo e tofu

Ingredienti per 4 persone:

  • 150 g di orzo perlato
  • 2 carote
  • foglie di sedano
  • 1/2 porro (la parte verde)
  • 100 g di bietole
  • 1 panetto di tofu
  • 100 g di sesamo
  • un cucchiaino di curcuma
  • timo essiccato
  • la punta di cucchiaino di aglio essiccato (facoltativo)
  • olio evo
  • sale
  • pepe

Preparazione:

  1. Pelate le carote, tagliatele a cubetti grossolani e tritate con il porro e le foglie di sedano.
  2. Rosolate il trito di verdure in 2 cucchiai abbondanti dimolio evo.
  3. Aggiungete 1 litro e mezzo di acqua e lasciate cuocere per 15 minuti circa.
  4. A parte sbollentate le bietole in acqua salata. Scolatele.
  5. Aggiungete l’orzo e continuate la cottura per altri 20 minuti circa. Aggiungete l’aglio , il timo e la curcuma. Assaggiate la minestra, se l’orzo vi sembra ancora duro sotto i denti, continuate la cottura per altri 10 minuti. Regolate di sale e di pepe.
  6. Aggiungete le bietole leggermente tagliate alla minestra e lasciate insaporire altri 5 minuti.
  7. In un piatto passate il tofu tagliato a cubetti nei semi di sesamo e passatelo sotto al grill per pochi minuti (potete anche consumarlo così com’è)
  8. Impiattate la minestra, condite con un filo di olio evo e decorate con cubetti di tofu croccante e una foglia di prezzemolo.
  9. Servite la minestra ben calda.

CREPES CON BIETOLE

Riconosci nell'animale un soggetto, non un oggetto? Allora sii coerente, non domandare "che cosa" mangiamo oggi, ma "chi" mangiamo oggi. - Charlotte Probst -

crespelle veg ok

Ingredienti per 2 persone:

  • 120 g di farina di ceci (anche 60 di ceci e 60 di riso, o 60 farina integrale)
  • 200 ml di latte di soia
  • 2 cucchiai di olio di mais
  • 70 ml di acqua
  •  
  • 150 g di bietole
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 40 g di granella di nocciole
  • 1 cucchiai di panna di soia
  • sale
  • pepe

Preparazione:

Sbollentate le bietole in abbondante acqua bollente e salata.

Versate la farina in una ciotola e poi aggiungete a filo il latte di soia mescolato con l’acqua, l’olio, e un pizzico di sale.
Amalgamate bene tutto fino ad ottenere un composto fluido e liscio.
Lasciate riposare la pastella per almeno mezz’ora.

Saltate le bietole in padella con aglio e olio, regolando di sale e di pepe. Eliminate l’aglio. Lasciate intiepidire.

Dopo aver unto con un po’ d’olio una padellina antiaderente, versatevi qualche cucchiaio del composto e fate cuocere. Non appena i bordi della crepe si arricciano, giratela in modo da cuocerla su entrambi i lati.
Proseguite alla stessa maniera fino a quando non si esaurisce la pastella.

Farcite le crespelle con le bietole, richiudetele.
Ungete una teglia con pochissimo olio, disponete le crespelle leggermente sovrapposte, ricoprite con la panna di soia e la granella di nocciole, finite con sale e pepe.
Infornate in forno caldo con grill nella parte superiore a 200-220° per 15 minuti circa.
Servite subito.

TORRETTE DI PATATE

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

http://cdn-1.guidecucina.it/o/f/ricetta-torrette-di-patate-alle-erbe_860938852cc6fa3eea4cc8ba0deab828.jpg 

INGREDIENTI:
  • 500 gr. di patate.
  • 20 gr. di parmigiano vegano (il mio trito)
  • 50 ml. di olio e.v.o.
  • Per il trito di erbe: prezzemolo, rosmarino, salvia, sale e pepe q.b.
PROCEDIMENTO: 

Partite innanzitutto dalla preparazione delle erbe tritate. Iniziate con il rosmarino per poi aggiungere la salvia e infine il prezzemolo. Aggiungete anche un po' di sale e del pepe nero a piacere, senza esagerare. Le quantità sono a piacere, purché siano sufficienti per tutte le patate. Ora lavate accuratamente le patate, rimuovendo ogni eventuale residuo di terra.

Pelatele accuratamente e tagliatele a fette.
Tagliate le patate molto sottili, dello spessore di qualche millimetro. Questo eviterà di bruciarle fuori e mantenerle crude dentro.

Prendete una teglia da forno e ricopritela con della carta forno. Disponete una patata e spennellatela con un po' di olio extravergine di oliva. Aggiungete un pizzico del trito di erbe che avete preparato all'inizio della ricetta. Aggiungete un po' di parmigiano vegano/trito. Ora sovrapponete un'altra patata sull'altra e ripetete il procedimento. Dunque versate dell'olio, un pizzico di trito d'erbe e il parmigiano/trito. Dovrete comporre in questo modo delle torrette di circa 4 centimetri, che corrispondono più o meno a sei-sette patate. Quando avrete terminato di comporre tutte le torrette, versate su ognuna di esse un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Preriscaldate il forno a 200°C per qualche minuto. Cuocete le torrette di patate alle erbe per almeno 30 minuti, o comunque finché non saranno ben dorate.
Servire le torrette ben calde e fragranti.
Le erbe possono inoltre essere arricchite da un goccio di aceto di vino bianco e dell'aglio tritato. Un'altra spezia che conferirà colore e sapore alle vostre patate è la Curcuma, nota anche come "zafferano delle indie". Aggiungetene un po' all'olio che andrete a spennellare su ogni strato di patata.

venerdì 18 settembre 2015

PATATE SABBIOSE IN PADELLA

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola 

PATATE SABBIOSE IN PADELLA
 

Ingredienti:
2 patate
1 spicchio di aglio
pangrattato
sale
olio

Procedimento:

Pelate le patate e tagliatele a cubetti molto piccoli (si diminuisce il tempo di cottura). Mettete a bollire una pentola di acqua leggermente salata e, quando bollirà, buttate i dadini di patate a bollire per un paio di minuti. Scolateli e asciugateli bene. Fate scaldare 3 cucchiai di olio in una padella insieme all’aglio e quando saranno caldi aggiungete le patate, fatele rosolare da tutti i lati per 5 o 10 minuti, cospargete il pangrattato nella padella, salate, girate velocemente e saltate per un paio di minuti poi abbassate leggermente il uoco lasciate cuocere ancora per 5 minuti fino a che non risulteranno cotte, croccanti fuori e morbidissime dentro.

Consigli: se volete potete far saltare le patate nel burro invece che nell’olio e aggiungere rosmarino oppure aggiungere anche parmigiano grattugiato e renderle ancora più gustose. Se le preferite fare al forno mettetele a cuocere a 180/200° per 25 minuti.




domenica 13 settembre 2015

FUNGHI RIPIENI 2 RICETTE

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

2 Ricette per preparare in poco tempo dei funghi ripieni vegan way!

RICETTA 1 - lemon Mushrooms - 

Istruzioni

  • 1. Eliminare la parte finale dei gambi dei funghi e pulirli con un panno umido. Togliere i gambi e tenerli da parte, scavare un po’ i funghi in modo da ottenere un incavo che contenga il ripieno, adagiare le cappelle in una teglia foderata da carta forno oleata, condirle con sale e olio.
  • 2. Mettere il pane a pezzetti, la buccia del limone grattugiata, le erbette, in un mixer e frullare. Riprendere i gambi, tritarli grossolanamente e far soffriggere in una padella con olio e aglio, salare. Appena pronti versarvi il succo di limone e unirli al pane aromatizzato al quale avremo già aggiunto il parmigiano vegan, mescolare.
  • 3. Riempire le cappelle con il composto e infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti, dipende molto dalla grandezza dei funghi, quindi non abbandonateli ma controllate ogni tanto la cottura e la doratura! Servite caldi ma anche tiepidi.
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RICETTA 2 - Autumn Mushrooms -

Difficoltà: Facile
Cottura: 30 minuti
Preparazione: 20 minuti

Ingredienti
- 10 funghi champignon grandi
- 1 spicchio d’aglio
- 1 carota
- prezzemolo
- 3 cucchiai di pangrattato di pane integrale
- una manciata di semi di sesamo
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe nero

Preparazione
Pulite per bene in funghi con l’aiuto di un coltellino e di uno spazzolino con le setole dure per eliminare terra e polvere. Staccate i gambi e togliete via la pelle esterna dalle cappelle, facendo attenzione a non romperle. Tritate i gambi e metteteli a rosolare in una capiente padella con uno spicchio d’aglio e la carota tritata finemente, aggiungendo un ciuffo di prezzemolo per insaporire meglio il tutto. Fate cuocere per 5 minuti, togliete l’aglio e aggiungete i cucchiai di pangrattato, un paio di cucchiai di olio, una presa di sale e del pepe nero macinato. Mescolate finché gli ingredienti non saranno ben amalgamati.
Su una teglia ricoperta con della carta da forno, disponete le cappelle dei funghi e, aiutandovi con un cucchiaio, riempitele del ripieno che avete preparato, spolverate sopra ancora un po’ di pangrattato, guarnite con qualche seme di sesamo e un filo d’olio. Infornate quindi a 180° per 30-35 minuti. Una volta sfornati, lasciateli intiepidire un po’ e poi serviteli con del prezzemolo fresco a guarnizione.
Per rendere il ripieno ancora più saporito, potete utilizzare del tofu a dadini saltato in padella con olive e capperi o con dei pomodorini secchi sott’olio. Per fare ancora più bella figura con i vostri ospiti, servite i funghi ripieni vegan su un letto di insalata conditi da un filo di salsa di soia.

SPAGHETTI (o tagliatelle) CON CREMA DI MELANZANE

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

Piatto semicrudo, delizioso.

INGREDIENTI X 2
Una melanzana tonda grossa o due lunghe grosse
2 spicchi medi d'aglio
4 pomodorini tondi
basilico, prezzemolo, sale, pepe qb
latte di riso, evo, qb

PREPARAZIONE
Grigliare le melanzane. Tagliarle a striscine.
Frullarne una buona parte con tutti gli altri ingredienti tenendone un po' invece da parte.
Mentre la pasta cuoce, unire le melanzane tenute da parte al composto cremoso e far cuocere in un pentolino giusto per "addolcire" il gusto dei pomodorini.
Condire, gustare, estasiarsi :)

La foto quanto prima perchè stavolta siamo stati troppo rapidi a finire il piatto e il tel era in carica!!

Fonte: Michele Cannavale da FB

SETTEMBRE NEL CESTINO

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

Cosa offre il Mese di Settembre per il cestino della spesa







COMBINAZIONI ALIMENTARI ANCORA

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

Ancora sulle combinazioni alimentari, sia per centrifugati che per scelte "solide".
Per fare sempre "centro" a tavola!




sabato 5 settembre 2015

ZUCCHINE TONDE RIPIENE

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

un ottimo secondo leggero in grado di soddisfare anche i palati più sofisticati. Potete utilizzare, ovviamente, anche delle zucchine lunghe.

Ingredienti per 4 persone:
4 zucchine tonde
60 g di pane integrale raffermo
50 g di basilico fresco
6 foglie di menta fresca
8 pomodori secchi o pomodorini freschi
8 olive nere
una manciata di capperi dissalati
1 cipollotto
olio evo, sale e pangrattato qb.

Strumenti: frullatore o robot da cucina, vaporiera

Procedimento:
Ammorbidite per qualche minuto i pomodori secchi in acqua tiepida o tagliare quelli freschi, poi tagliate le calotte delle zucchine e scavatele privandole della polpa.
Tagliate grossolanamente un cipollotto, che darà un sapore delicato alla ricetta.
In un tegame fate rosolare con un filo di olio extravergine il cipollotto e, dopo pochi minuti, aggiungeteci la polpa che avete ottenuto scavando la zucchina.
A parte cuocete a vapore le zucchine con le rispettive calotte tagliate, per circa 15 minuti.
Al termine lasciate raffreddare a temperatura ambiente.

Il ripieno: 
In un frullatore o in un robot da cucina unite tutti gli ingredienti, quindi il pane, le erbe, i pomodori che saranno diventati più morbidi, le olive tagliuzzate, i capperi e, infine, il cipollotto e la polpa delle zucchine.
Frullate sino ad ottenere un composto granuloso che poi servirà per riempire le zucchine. Correggete di sale per dare la giusta sapidità.
Con un cucchiaio prendete parte del composto e riempite delicatamente ogni singola zucchina e servite: potete anche scaldarle nuovamente in forno, servendole calde ma sono ottime anche tiepide!
Potete cospargere di pan grattato la superficie delle zucchine ed grigliare in forno a 200 gradi per circa 10 minuti. Effetto croccante assicurato.




Fonte: Vegolosi
zucchine ripiene La ricetta delle zucchine ripiene è un ottimo secondo leggero in grado di soddisfare anche i palati più sofisticati. Potete utilizzare, ovviamente, anche delle zucchine lunghe. Ecco come prepararle: Ingredienti per 4 persone 4 zucchine tonde 60 g di pane integrale raffermo 50 g di basilico fresco 6 foglie di menta fresca 8 pomodori secchi 8 olive taggiasche 1 cipollotto olio extravergine di oliva sale Strumenti: frullatore o robot da cucina, vaporiera Prepariamoci Ammorbidite per qualche minuto i pomodori secchi in acqua tiepida, poi tagliate le calotte delle zucchine e scavatele privandole della polpa. Tagliate grossolanamente un cipollotto, che darà un sapore delicato alla ricetta. Ora sui fuochi In un tegame fate rosolare con un filo di olio extravergine il cipollotto e, dopo pochi minuti, aggiungeteci la polpa che avete ottenuto scavando la zucchina. A parte cuocete a vapore le zucchine con le rispettive calotte tagliate, per circa 15 minuti. Al termine lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Il ripieno! In un frullatore o in un robot da cucina unite tutti gli ingredienti, quindi il pane, le erbe, i pomodori che saranno diventati più morbidi, le olive e, infine, il cipollotto e la polpa delle zucchine. Frullate sino ad ottenere un composto granuloso che poi servirà per riempire le zucchine. Correggete di sale per dare la giusta sapidità. Con un cucchiaio prendete parte del composto e riempite delicatamente ogni singola zucchina e servite: potete anche scaldarle nuovamente in forno, servendole calde ma sono ottime anche tiepide! Consiglio per i vegolosi: Potete cospargere di pan grattato la superficie delle zucchine ed grigliare in forno a 200 gradi per circa 10 minuti. Effetto croccante assicurato
Vegolosi.it - Leggi su: http://www.vegolosi.it/?p=10557
zucchine ripiene La ricetta delle zucchine ripiene è un ottimo secondo leggero in grado di soddisfare anche i palati più sofisticati. Potete utilizzare, ovviamente, anche delle zucchine lunghe. Ecco come prepararle: Ingredienti per 4 persone 4 zucchine tonde 60 g di pane integrale raffermo 50 g di basilico fresco 6 foglie di menta fresca 8 pomodori secchi 8 olive taggiasche 1 cipollotto olio extravergine di oliva sale Strumenti: frullatore o robot da cucina, vaporiera Prepariamoci Ammorbidite per qualche minuto i pomodori secchi in acqua tiepida, poi tagliate le calotte delle zucchine e scavatele privandole della polpa. Tagliate grossolanamente un cipollotto, che darà un sapore delicato alla ricetta. Ora sui fuochi In un tegame fate rosolare con un filo di olio extravergine il cipollotto e, dopo pochi minuti, aggiungeteci la polpa che avete ottenuto scavando la zucchina. A parte cuocete a vapore le zucchine con le rispettive calotte tagliate, per circa 15 minuti. Al termine lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Il ripieno! In un frullatore o in un robot da cucina unite tutti gli ingredienti, quindi il pane, le erbe, i pomodori che saranno diventati più morbidi, le olive e, infine, il cipollotto e la polpa delle zucchine. Frullate sino ad ottenere un composto granuloso che poi servirà per riempire le zucchine. Correggete di sale per dare la giusta sapidità. Con un cucchiaio prendete parte del composto e riempite delicatamente ogni singola zucchina e servite: potete anche scaldarle nuovamente in forno, servendole calde ma sono ottime anche tiepide! Consiglio per i vegolosi: Potete cospargere di pan grattato la superficie delle zucchine ed grigliare in forno a 200 gradi per circa 10 minuti. Effetto croccante assicurato
Vegolosi.it - Leggi su: http://www.vegolosi.it/?p=10557

STICKS DI ZUCCHINE CROCCANTI AL FORNO

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

  Ingredienti:
  3 zucchine, 90 gr di farina integrale, 150 ml di latte di soia (o altro latte vegetale),
  mezzo cucchiaino di erbette aromatice (tipo provenza), qb di sale, olio evo, pepe, fa-
  rina di mais (quella per la polenta), pangrattato.

  Procedimento:
  Preparare la pastella: unire la farina integrale, l'olio, il sale, le erbette e versare
  pian piano il latte vegetale, Mescolare fino ad ottenere una pastella cremosa.
  Lavare bene le zucchine e tagliarle (con tutta la buccia) a bastoncini, passarle nel-
  la farina di mais, poi nella pastella, farle sgocciolare e rigirarle nel pangrattato per
  ricorpirle del tutto. Adagiare le zucchine sulla placca da forno ricoperta da un foglio di
  carta forno, irrorare con un filo d'olio (saranno molto vicine le zucchine adagiate), una
  spolverata di sale e di pepe. Infornare a 180° per 20 minuti, azionando il grill durante
  gli ultimi minuti.



Da mangiare calde dato che raffreddandosi la croccantezza diminuirà.






venerdì 4 settembre 2015

PASTA AL SOFFRITTO CRUDO

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

Delizioso piatto veloce e fresco, total Vegan, 90% crudista.

INGREDIENTI: (x 2 persone)
200 gr di spaghetti integrali, o altro formato di pasta integrale
1 carota
1/2 cipolla
1 costa di sedano
1 manciata di mandorle pelate e triturate
olio evo, sale, pepe, curcuma qb
qualche ciuffo di erba cipollina fresca
una manciata di capperi dissalati, se graditi


PROCEDIMENTO:
Mentre la pasta cuoce, pelare, sminuzzare carota, cipolla, sedano e mandorle.
Versare nel contenitore del mixer o del frullatore, aggiungere sale, pepe e curcuma e iniziare a frullare aggiungendo l'olio a filo, fino ad ottenere una cremina leggera.
Scolare i capperi (se graditi) e unirli alla cremina e condire la pasta. Spolverare di erba cipollina.

Fonte: Fornello Vegano

PEPERONI RIPIENI DI COUS COUS 2

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -


Ingredienti:
- 2 peperoni ( 1 giallo + 1 rosso);
- 50 g olive nere denocciolate;
- 80 g cous cous;
- 1 spicchio d'aglio;
- 1 cucchiaio olio evo;
- sale e pepe.


Procedimento:
Tagliate i peperoni a metà, eliminate completamente i semi e i filamenti bianchi. Mettete due metà dei peperoni in una padella con un bicchiere d'acqua. Coprite e lasciate cuocere per circa un quarto d'ora. I peperoni dovranno ammorbidirsi, ma non troppo. Se l'acqua si seccasse, aggiungerne dell'altra. Prendete gli altri due mezzi peperoni e tagliateli a cubetti piccoli.
In una padella rosolate uno spicchio d'aglio con un cucchiaio d'olio. Aggiungete i peperoni e un po di sale, fateli rosolare un paio di minuti, aggiungete un bicchiere d'acqua calda e coprite. Cuocete per una quindicina di minuti. Aggiungete le olive nere e fate insaporire un paio di minuti.
Unite il cous cous e un paio di mestoli d'acqua (o brodo vegetale) bollente. Spegnete e lasciate riposare 5 minuti (o in ogni caso seguite le istruzioni sulla confezione del cous cous). Regolate di sale e pepe e farcite i peperoni con il cous cous.

PEPERONI RIPIENI DI RISO ALLE VERDURE

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

INGREDIENTI PER 2 PEPERONI RIPIENI:
2 peperoni rossi
300 gr. di zucchine
300 gr. di melanzane
300 gr. di porri
70 gr. di riso thaibonnet
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
Grana Padano q.b.
1 pizzico di curcuma
basilico fresco q.b.
passata di pomodoro q.b.

PROCEDIMENTO: 
Lessare il riso in abbondante acqua salata lasciandolo un po’ al dente.
Stemperare un pizzico di curuma con un po’ di acqua di cottura del riso.
Tagliare le zucchine e le melanzane e piccoli dadini.
Affettare il porro.
In un’ampia padella scaldare un po’ di olio extra vergine di oliva, rosolare i porri con un po’ di sale per qualche istante e aggiungere le verdure aggiustando di sale.
Saltare a fiamma vivace per circa dieci minuti.
Tagliare le calottine dei peperoni tenendole da parte, privarli di semi e filamenti bianchi e salarli leggermente all’interno.
Versare il riso in una ciotola, aggiungere la curcuma stemperata nell’acqua e unire le verdure amalgamando per bene.
Profumare il ripieno dei peperoni con un po’ di basilico fresco tritato.
Farcire i peperoni con il riso alle verdure, spolverizare con abbondante Grana Padano e ricomporre ogni peperone con le calottine tenute da parte.
Sistemare i peperoni ripieni in una pirofila da forno leggermente unta e con il fondo ricoperto di passata di pomodoro.
Cuocere i peperoni ripieni di riso alle verdure in forno a 180 gradi per circa quarantacinque minuti.

Peperoni ripieni di riso alle verdure 

Fonte: Giallo zafferano

PEPERONI RIPIENI CON COUS COUS

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -


INGREDIENTI (per 2 persone)
Peperoni gialli * n.4
Cous cous * 100g
Pomodorini ciliegina * n.10
Tempeh (o tofu affumicato o semplice)* 100g
Hummus di ceci * 3 cucchiai
Olio evo
Sale
Pepe
PROCEDIMENTO:
Per prima cosa, lavate bene i peperoni e tagliateli alla sommità in modo da avere una sorta di "coperchio" da usare per la  presentazione del piatto.
Svuotateli completamente, metteteli in una teglia foderata con carta da forno, cospargeteli con un cucchiaio di olio e un pizzico di sale e infornate a 180° per circa una quarantina di minuti.
Nel mentre, procedete per il ripieno.
Fate bollire 200ml di acqua salata, togliete dal fuoco e versate il cous cous.
Dopo qualche minuto, versate un cucchiaio di olio e mescolate con una forchetta in modo da sgranare per bene e eliminare i grumi. 
Lavate i pomodorini e tagliateli a piccoli pezzettini e fate lo stesso col tempeh, dopodiché aggiungete entrambi al cous cous.
Fate cuocere per qualche minuto, in modo da far amalgamare bene gli ingredienti e, una volta tolto dal fuoco, aggiungete  3 cucchiai di salsa humous.
Un altro cucchiaio di olio e aggiustate di sale e pepe.
Tirate fuori i peperoni dal forno e farciteli con il ripieno. 
Infornate di nuovo a 100° per 10 minuti, o fino a quando non vedrete formarsi una crosticina dorata.
Impiattate usando la sommità col gambo... ed ecco, i peperoni pronti per essere serviti.
 
Fonte: NoveDicuori

PEPERONI CORNETTO RIPIENI DI PANE

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -
 

Peperoni cornetto ripieni al forno

Ingredienti:

  • Peperoni cornetto - 7
  • mollica di pane integrale - 350 gr
  • brodo vegetale o acqua - q.b
  • peperone crudo - 50 gr
  • cipolla rossa - 1/2
  • spicchio di aglio grande - 1
  • pomodoro secco - 1
  • ciuffi di basilico fresco - 3
  • origano fresco - 2 rametti
  • curry - q.b
  • pepe - q.b
  • olio extravergine di oliva bio e locale - q.b

Procedimento:

  • Per prima cosa mettere in ammollo, dopo aver sciacquato sotto l'acqua corrente, il pomodoro secco.
  • Lavare i peperoni sotto l'acqua corrente, asciugarli e senza eliminare il gambo ritagliare una fetta nel senso della lunghezza e metterli da parte.
  • In una capiente ciotola sbriciolare con le mani, in modo grossolano, la mollica del pane.
  • Aggiungere un po' di acqua o di brodo vegetale tanto quando basta ad ammorbidire la mollica e sbriciolarla per bene con le mani.
  • Aggiungere alla mollica l'aglio tritato a pezzettini piccoli, la cipolla tagliata a cubettini, i ciuffi di basilico ed un rametto di origano spezzettato con le mani, il peperone (alcuni pezzetti delle calotte superiori "eliminate" dai peperoni per essere farciti) tagliato a dadini piccini, una spolverata generosa di curry e una macinata generosa di pepe, un giro di olio extravergine di oliva ed il pomodoro secco scolato e tagliuzzato finemente con le forbici.
  • Amalgamare con le mani o con un cucchiaio il composto per far ben insaporire.
  • Farcire ogni peperone con il ripieno di pane ed aromi premendo bene al fine di evitare spazi vuoti nell'ortaggio.
  • Adagiare i peperoni sulla placca del forno ricoperta con carta forno, condire con un filo di olio evo e cuocere in forno caldo a 180° per 25 - 30 minuti.
  • Servire caldi, tiepidi o freddi con le fogliette del secondo rametto di origano fresco. 
 cornetto

Fonte: una V nel piatto

SETTEMBRE - FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

 


giovedì 3 settembre 2015

MUSCOLO DI GRANO HOMEMADE

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola -

Realizzabile con qualsiasi farina di legumi.
Il glutine di frumento si può reperire su Il Giardino dei Libri a circa 4 euro per 200 grammi.

Dopo il procedimento il video illustrativo.

INGREDIENTI (per 2 salamini di muscolo);
250 gr di acqua,
150 gr di glutine di grano,
80 gr di farina di ceci (o altro legume)
1/2 cucchiaino di cumino in polvere (non in semi)
2 cucchiaini di polvere di peperoni essiccati
2 cucchiaini di polvere di cipolla essiccata
1 cucchiaino di polvere di aglio essiccato
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di paprika dolce
una spolverata di pepe
2 cucchiai di olio evo
Per il brodo di cottura:
2 litri d'acqua,
1 striscia di alga Kombu,
1 cm di radice di zenzero fresco o un cucchiaio di quello in polvere,
30 gr di salsa di soia,
20 gr di sale,
per insaporire maggiormente si può aggiungere cipolla carota e sedano.
Per la composizione:
2 garze mediche

PROCEDIMENTO:
Mescolare bene le farine e le polveri, aggiungere l'olio e l'acqua e amalgamare con le mani fino a che il composto sia compatto e staccabile dalla ciotola. Formare due salamini, ungere due contenitori che daranno la forma desiderata ai salamini, per esempio due bicchieri lunghi, un bicchiere cicciotto etc e infilare ogni salamino nel contenitore schiacciandolo per farlo aderire bene. Mentre riposano, per almeno 10 minuti, mettere sul fuoco una pentola con l'acqua, l'alga tagliata a pezzetti utilizzando una forbice, la salsa di soia, il sale, e il tipico mazzetto da brodo se disponibile.
Intanto avvolgere i contenitori con i salamini di garza medica e far scivolare il prodotto dal bicchiere alla garza, modellarlo a piacimento e annodare le estremità.
Dopo almeno 3 minuti di primo bollore del brodo, immergere i salamini avvolti nella garza. Non appena riprende bollore, abbassare la fiamma, coprire la pentola e lasciar cuocere almeno una mezz'ora.
Passata la quale, spegnere il fuoco e lasciar raffreddare così, a coperchio chiuso, affinchè il processo di cottura non si interrompa bruscamente.



CORNETTI INTEGRALI

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola - 


INGREDIENTI:

500 gr farina integrale (250 per metà dose)
125 gr zucchero di canna (65)
250 gr latte di soia o altro latte vegetale (125)
5 gr lievito granulare (2,5)
1 cucchiaino raso di sale (1/2)
140 gr olio evo (io non uso burro in cottura) o ghee (70)
marmellata homemade a piacere, crema, miele (meglio se non troppo liquida)
facoltativo zucchero di canna a velo qb

PROCEDIMENTO:
Con MdP:
Versare nel cetello nell'ordine: latte, olio, zucchero, sale, farina e lievito. Impostare il programma solo impasto per 30 minuti.
Senza MdP:
Impastare tutto a mano per circa 20-30 minuti almeno fino ad ottenere un impasto molto liscio.
Spolverarlo di farina e metterlo in una ciotola anch'essa infarinata, coprire con pellicola e lasciar lievitare per circa 2 ore nel forno con la sola lucina accesa.
A prima lievitazione ultimata, stendere l'impasto (se dose intera formare due parti) a forma di disco, abbastanza sottile e dividerlo in 8 spicchi.
Adagiare la farcia scelta i ogni spicchio (non esagerare verso la punta) e ripiegare su sè stesso ogni spicchio partendo dal lato opposto al vertice, curvare leggermente per ottenere la tipica forma del cornetto.
Adagiare ogni cornetto sulla teglia del forno ricoperta da carte forno e procedere alla seconda lievitazione, sempre a forno con la sola lucina accesa per 2 o 3 ore (io li lascio tutta la notte).

Cuocere a 175° (funzione pasticceria) per 25-30 minuti (quando saranno ben dorati insomma)

Prima di cuocerli si possono spennellare con del latte vegetale per ottenere la lucidatura. E appena sfornati spolverarli di zucchero di canna a velo.




 

NO ALLO SCIROPPO DI FRUTTOSIO/GLUCOSIO

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà. - Emile Zola 

Diventato quasi onnipresente nelle etichette dei prodotti che compriamo al supermercato, in pochi sanno cos’è realmente, a cosa serve, da dove deriva e soprattutto: fa male o fa bene?
Lo sciroppo di glucosio-fruttosio (HFCS -High Fructose Corn Syrup) è prodotto dal mais, in particolare dall’amido di mais: tramite l’uso di composti chimici o enzimi a partire dalla lunga catena di molecole di glucosio che formano l’amido, si arriva ad una soluzione, lo sciroppo, che contiene oltre al glucosio percentuali variabili di fruttosio (45-55%).
Perché ne dobbiamo stare alla larga?

1. Nel saccarosio un legame chimico unisce il glucosio e il fruttosio. Quando si mangia, gli enzimi dello stomaco e dell’intestino rompono questo legame chimico. Nell’HFCS nessun legame chimico lega il glucosio al fruttosio: gli zuccheri sono già “slegati”, quindi entrano molto velocemente in circolo. Il fruttosio della frutta, al contrario, è “intrappolato” nelle fibre ed è quindi assorbito dall’intestino molto lentamente.

2. Una parte del fruttosio negli sciroppi HCFS non potendo essere tutto velocemente assorbito rimane nell’intestino dove fermentando può causare coliche. La maggior parte arriva invece al fegato dove è trasformato in grassi e stimola (con ritardo) la secrezione di insulina: questo processo a lungo andare oltre a causare problemi a livello epatico, porta all’insulino-resistenza, primo passo verso il diabete di tipo II.

3. Diversi studi hanno evidenziato che il consumo di bevande contenenti HFCS può contribuire all’obesità infantile. Inoltre questo sciroppo sembra sia una delle cause primarie dell’epidemia di diabete di tipo II che sta colpendo i paesi occidentali.

4. L’assunzione di fruttosio, a differenza del glucosio non è controllata dagli ormoni, quindi non solo non stimola la secrezione di insulina, ma anche di altri ormoni che regolano l’appetito: in pratica non arriva mai, o con molto ritardo, il senso di sazietà. Perciò noi mangiamo, mangiamo e mangiamo senza sentirci mai sazi, ma contemporaneamente ingrassiamo e non poco perché le calorie sono le stesso dello zucchero.

5. Le industrie alimentari usano questo dolcificante perché costa molto meno del comune zucchero, saccarosio, rende i prodotti più soffici e fa sì che si conservino più a lungo. Quindi, in pratica comprando gli alimenti che lo contengono, oltre a far guadagnare uno sproposito a chi già guadagna molto sulla nostra salute, sosteniamo un’agricoltura di sfruttamento, inquinante e eticamente sbagliata. E intanto ci ammaliamo.

In quali alimenti è contenuto? Vi riporto una piccola lista, giusto per farvi capire che lo aggiungono a tanti, troppi alimenti:

Tra le merendine: Kinder Brioss, Crostatine del Mulino Bianco
Yogurt: quasi tutti i Muller 0% lo contengono, e qui siamo proprio di fronte un paradosso alimentare.
Biscotti: Oro Saiwa (chi non li ha mangiati quando messo a dieta o semplicemente per “stare attenti alla linea”?), Biscotti Galbusera Ricchi in Fibre (Più Integrali, Col Cuore Frollino, Turco).

Leggete le etichette quando comprate qualsiasi prodotto confezionato al supermercato, questo è l’unico modo che avete per esser sicuri di quello che mangiate.

Fonte: lafucina.it