Completamente privo di latticini, adatto oltre ai vegani, a chi ha intolleranze alimentari e a chi ha il colesterolo alto.
3 ricette.
PRIMA
Ingredienti
- 4 cucchiai mandorle pelate
- 1 cucchiaio di lievito alimentare
- 1 cucchiaio di lievito alimentare
- 2 cucchiaini di semi di girasole
- 1 cucchiaio di semi di sesamo tostati
Preparazione:
Mettete in un fullatore delle mandorle pelate, il lievito alimentare, i semi di girasole e i semi di sesamo che avrete tostato per qualche secondo.Aggiungete un pizzico di sale e tritate per pochi secondi in modo da ottenere un composto granuloso, proprio come il parmigiano.
TOSTATURA DEL SESAMO
I semi di sesamo si tostano per esaltarne il sapore ed il gusto.
Ci sono due possibili modi per tostare il sesamo in casa, in una pentola oppure nel forno.
In entrambi i casi NON eccedere nella tostatura altrimenti il gusto dei semi prenderà un sapore amaro. Per questo è consigliabile NON lasciare i semi nel tegame dopo la tostatura, perchè continuerebbero a cuocere per via del calore residuo, anche a fiamma spenta.
TOSTATURA IN PENTOLA
Mettere il sesamo in un tegame precedentemente scaldato, senza utilizzare alcun grasso (usare quindi padelle adatte). Lasciare arrostire a fuoco alto i semi fino a quando non siano dorati e emanino un odore gradevole. Mescolare spesso i semi con un cucchiaio di legno oppure una paletta da cucina, in modo che non si brucino. Se i semi iniziano a saltare abbassare il fuoco e aspettare che si sia raffreddata leggermente la padella. Il procedimento non dovrebbe durare più di qualche minuto.
TOSTATURA IN FORNO
Il sesamo si può tostare anche nel forno, basta mettere il sesamo su una teglia con della carta da forno per non farli bruciare. Scaldare il forno a 200° e inserire la teglia. Far poi tostare per pochi minuti finché non siano dorati e emanino il tipico profumo.
- 1 cucchiaio di semi di sesamo tostati
Preparazione:
Mettete in un fullatore delle mandorle pelate, il lievito alimentare, i semi di girasole e i semi di sesamo che avrete tostato per qualche secondo.Aggiungete un pizzico di sale e tritate per pochi secondi in modo da ottenere un composto granuloso, proprio come il parmigiano.
TOSTATURA DEL SESAMO
I semi di sesamo si tostano per esaltarne il sapore ed il gusto.
Ci sono due possibili modi per tostare il sesamo in casa, in una pentola oppure nel forno.
In entrambi i casi NON eccedere nella tostatura altrimenti il gusto dei semi prenderà un sapore amaro. Per questo è consigliabile NON lasciare i semi nel tegame dopo la tostatura, perchè continuerebbero a cuocere per via del calore residuo, anche a fiamma spenta.
TOSTATURA IN PENTOLA
Mettere il sesamo in un tegame precedentemente scaldato, senza utilizzare alcun grasso (usare quindi padelle adatte). Lasciare arrostire a fuoco alto i semi fino a quando non siano dorati e emanino un odore gradevole. Mescolare spesso i semi con un cucchiaio di legno oppure una paletta da cucina, in modo che non si brucino. Se i semi iniziano a saltare abbassare il fuoco e aspettare che si sia raffreddata leggermente la padella. Il procedimento non dovrebbe durare più di qualche minuto.
TOSTATURA IN FORNO
Il sesamo si può tostare anche nel forno, basta mettere il sesamo su una teglia con della carta da forno per non farli bruciare. Scaldare il forno a 200° e inserire la teglia. Far poi tostare per pochi minuti finché non siano dorati e emanino il tipico profumo.
SECONDA rapidissima
- tre cucchiai di mandorle pelate
- un cucchiaio di semi di sesamo
Tritate tutto con il mixer
TERZA rapida
Ingredienti per circa 80 g di condimento
20 g di lievito alimentare in scaglie
30 g di germe di grano
20 g di semi di sesamo (meglio tostarli)
10 g di sale fino
Versate tutti gli ingredienti nel robot da cucina e frullateli sino a ottenere una granella abbastanza fine. E’ consigliabile utilizzare un tritatutto potente per riuscire a polverizzare i semi di sesamo che, altrimenti, non rilasceranno le loro proprietà. Per fare in modo che rilascino in pieno il loro sapore, tostate i semi di sesamo in una padella antiaderente: saranno pronti quando iniziano a diventare leggermente dorati.
Il condimento si conserva in un barattolo e in frigorifero per circa 20 giorni.