Mangiare carne è digerire le agonie di altri esseri viventi - Marguerite Yourcenar
Per conservare al meglio frutta e verdura, ecco una serie di accorgimenti che possono aiutarci
evitando che questi cibi diventino neri e immangiabili.
Si tratta più
che altro di errori da evitare o piccoli trucchetti che non tutti
conoscono.
A seguire gli utili consigli che possono aumentare il tempo di conservazione degli alimenti.
Cipolle
Se avete dei vecchi collant che non usate più, potrebbe essere l’occasione giusta per tirarli fuori dal cassetto! Usarli per conservare le cipolle
vi permetterà di farle durare fino a 8 mesi. Mettete una cipolla alla
volta dentro la calza. Ogni pezzo sarà separato dall’altro con un nodo,
in modo che abbia lo spazio e l’ossigeno sufficiente. È una soluzione
molto pratica: quando vi servirà una cipolla, basterà tagliare la parte
di calza nella quale è contenuta. Attenzione: tenetele assolutamente
lontano dalle patate.
Patate
Come abbiamo già visto, le patate sono uno dei cibi che è necessario
conservare in un luogo buio e asciutto, preferibilmente a temperatura
ambiente. Il frigorifero, ad esempio, trasforma gli amidi contenuti in
questo alimento in zuccheri, determinando una perdita in gusto e
qualità. C’è chi dice che mettere delle mele vicino alle patate le
faccia rimanere più a lungo senza germogli. Non mettiamo la mano sul
fuoco su quest’ultimo consiglio, su cui ci sono pareri discordanti.
Banane
Ecco un tasto dolente: le banane! È difficile conservarle, perché sembra che qualsiasi cosa si faccia, anneriscano comunque! Prima regola:
mai metterle in frigorifero. Visto che le banane sono un frutto che
continua a maturare anche dopo essere stato staccato dalla pianta,
potete conservarle avvolgendo un po’ di pellicola attorno ai piccioli.
Questo eviterà il diramarsi dell’etilene dalla base al resto del frutto,
cosa che le porta ad annerire più velocemente. Conservarle
separatamente può essere un ulteriore suggerimento.
Fragole
Anche le fragole sono difficili da conservare,
soprattutto se acquistate in grande quantità. Ecco un segreto che
potrebbe aiutarvi: mettete in un’insalatiera una soluzione composta da
10 parti di acqua e una di aceto di mele. Mettete dentro le fragole,
mescolate di tanto in tanto e risciacquate. L’aceto le purificherà dai
batteri, consentendovi di conservarle più a lungo.
Asparagi e piante aromatiche a foglia verde
Per entrambi questi alimenti, si consiglia di conservarli come si fa con i fiori: tagliare di un centimetro i gambi e riporli in un vaso pieno di acqua fresca. Per gli asparagi,
una volta sistemati in questo modo, possono essere riposti in frigo,
coperti da una busta di plastica. Dureranno per una settimana. Ricordate
però di cambiare l’acqua quando vedete che è diventata troppo scura. Un consiglio in più per le erbe aromatiche:
potete pensare di congelarle in cubetti, mischiandole insieme e
mettendo dell’olio. In questo modo avrete dei preziosi condimenti per le
vostre zuppe, da usare in qualsiasi momento.
Insalata
Per conservare più a lungo l’insalata, è necessario
innanzitutto liberarla dell’involucro di plastica (se c’è ovviamente).
Avvolgetela poi in un foglio di carta assorbente e riponetela
nell’insalatiera. La carta aiuterà a eliminare l’umidità che la fa
marcire più velocemente. Quando vedete che sta appassendo, fate questo
esperimento: immergetela nell’acqua ghiacciata. Inoltre, eliminate le
foglie esterne se sono decomposte.
Aglio
Anche l’aglio è preferibile conservarlo fuori dal frigo, per evitare
che germogli. Meglio tenerlo in un luogo fresco e asciutto come una
cantina. Al limite, può essere conservato, pelato e in spicchi separati
in sacchetti, nel freezer.
Broccoli
I broccoli sono un ortaggio che è preferibile consumare subito. Se ne
avete tanti e avete paura che si perdano, potete decidere di
congelarli, previa bollitura.
Zenzero
Se pensate che lo zenzero possa andare a male, tagliatelo a cubetti e conservatelo in freezer: sarà più semplice da grattugiare.
Funghi
Assolutamente no buste di plastica. Meglio tenerli in frigo dentro buste di carta.