domenica 28 giugno 2015

PEPERONI RIPIENI DI MIGLIO

Mangiare carne è digerire le agonie di altri esseri viventi - Marguerite Yourcenar

Questa è la ricetta originale presa dal gruppo Vegetariani e Vegani in Campania.
Ho però pensato di farne una variante con il Purè di patate vegano


INGREDIENTI:
4 peperoni medi
200-250 gr di miglio
olio evo qb
curcuma qb
pepe qb
spezie a piacere (peperoni in polvere, granulare in polvere, noce moscata)
pangrattato qb
un po' trito di noci, nocciole, semini aromatici etc



PROCEDIMENTO:
Portare a bollore il miglio nel doppio del suo volume d'acqua leggermente salata e far cuocere per circa 20-25 minuti, poi lasciarlo intiepidire
Nel frattempo lavare e tagliare a metà i peperoni nel senso della lunghezza senza rovinare la forma a barca, privarli dei semi e dei filamenti bianchi e appoggiarli su una teglia ricoperta di carta forno.

Una volta che il miglio sia tiepido, condirlo con un filo di evo, curcuma, pepe, spezie varie e riempire le barchette di peperoni, spolverare con il trito di frutta secca e un filo di pangrattato. Infilare tutto nel forno a 200° per circa 40 minuti o almeno finchè i peperoni siano morbidi e abbrustoliti lievemente e si sia formata la crosticina in superficie.

VARIANTE CON IL PURE'

INGREDIENTI del purè
Per 2/4 persone:
500 kg patate,
100 ml latte di soia,
25gr ghee (burro chiarificato),
sale, pepe nero Q.B.

PROCEDIMENTO del purè

Pelate le patate, tagliarle a pezzi e metterle a bollore finchè non siano quasi sul punto di rompersi. Quindi passarle nello schiacciapatate e aggiungere il latte di soia e il ghee, 1/4 cucchiaino di sale e 2 pizzichi di pepe nero.

Per questa variante quindi:
Una volta che il miglio sia tiepido, condirlo con un filo di evo, curcuma, pepe, spezie varie, mescolare con un po' di purè e riempire le barchette di peperoni, ricoprire con uno strato di purè, usando una spatola, spolverare di pangrattato e forare la superficie con la forchetta (come si fa con le torte salate in pratica)
Infilare tutto nel forno a 200° per circa 40 minuti o almeno finchè i peperoni siano morbidi e abbrustoliti lievemente e si sia formata la crosticina sulla superficie del purè (come nella ricetta delle Lenticchie della Duchessa)