venerdì 3 aprile 2015

ANTIBIOTICI E ANTIBATTERICI NATURALI

Non si può mangiare ciò che ha un volto. - Paul McCartney -

L'INFLUENZA E' EVITABILE... ma se proprio qualcuno se la becca...

Ecco i principali antibiotici e antibatterici da tenere sempre a portata di mano per sentirsi meglio senza dover assumere medicinali il cui foglietto illustrativo farebbe impallidire persino la Bibbia.

Il più indicato antibiotico a spettro larghissimo, totalmente naturale è composto da:
1 spicchio d'aglio, 1 cipolla e 1 limone centrifugati. oppure gli stessi ingredienti con buccia, ben lavati e frullati assieme e filtrati anche se in pochissime quantità (gocce).
Si prende la mattina e la sera, o nei casi più gravi ogni otto ore, fino ad avvenuta guarigione.
Si conserva in frigo, e si assume ogni giorno, mattina e sera (io lo metto anche nelle insalate ogni volta che capita comunque)


Tisana antibiotica, a base di limone con la buccia e aglio con la buccia da assumere per combattere febbre, influenza e raffreddore, ottima anche per le bronchiti croniche, l’asma, e per l’herpes (di qualsiasi tipo), oltre che per la varicella. 

Il sapore non deve essere molto buono e non va assunta con lo zucchero, che ne inibisce l'effetto.





1)    L’aglio. Se aggiunto alla dieta con regolarità, è anche un antibiotico, antifungino e antivirale grazie al potassio, al germanio e all’allicina (quest’ultima la è causa dell’odore forte che tutti ben conosciamo ma è anche un potentissimo alleato delle nostre difese immunitarie).
E' una delle più antiche piante medicinali, usato in antichità e ancor oggi in molte culture per le sue proprietà antibiotiche e capacità di scongiurare raffreddori e influenza. L'allicina chimica, la sostanza che dà all'aglio il suo sapore forte e l'odore pungente è anche responsabile del suo potere terapeutico. Alcuni studi hanno suggerito infatti che sia in grado di abbassare la pressione sanguigna, e ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Inoltre, uno studio recente ha scoperto che l'assunzione dell'aglio è il metodo più efficace nel trattamento dell'intossicazione alimentare. Ma a ben vedere, anche senza alcuno studio universitario illustre, un prezioso insegnamento delle culture contadine dei nostri nonni, diceva che in caso di forte indigestione, invece di ricorrere alla lavanda gastrica bastava assumere del latte e l'aglio.
E anche nel trattamento dell'acne, pare dia ottimi risultati: basta prendere qualche spicchio, strofinarlo crudo sui tratti di pelle interessati, più volte al giorno. Non aiuta la socialità ma il suo esterno pare pulisca davvero la pelle, anche da brufoli e punti neri. Le proprietà antivirali valgono anche contro l'insorgenza di herpes labiali.

2)    Zenzero. Per convincerci che sarebbe meglio assumerne sempre un po’ basterebbe dire che è uno dei dieci alimenti più dotati di proprietà anti cancro, ma volendo si potrebbe anche aggiungere che i suoi benefici erano già noti a Ippocrate e a Confucio. Assumendone una  quantità compresa tra i 10 e i 30 grammi al giorno lo zenzero può anche proteggerci dall’influenza e aiutarci a sciogliere il muco e a liberare i bronchi. La tisana a base di questa spezia è disinfettante e rinvigorente

3)    Tè verde. Utilizzato da secoli nella medicina cinese è un potente antiossidante, è molto efficace contro alcuni ceppi di batteri e,soprattutto, è in grado di aumentare le difese antiossidanti e quindi a migliorare in genere il tessuto cellulare. Una tazza al giorno senza aggiunta di latte sarà una preziosa alleata. Anche se non viene considerato del tutto un alimento antibiotico, il tè verde è stato dimostrato da studi scientifici recenti che coadiuvi gli antibiotici nel loro buon funzionamento, quindi con la sua costante assunzione è meno probabile dover ricorrere nuovamente a essi soprattutto nel breve periodo. Il té verde, inoltre, oltre ad essere un potente antiossidante è una bevanda ottima, molto utilizzata e apprezzata e senza particolari controindicazioni, in quanto contiene una bassa dose di caffeina e pochissimi zuccheri, e soprattutto è efficace contro i batteri più resistenti agli antibiotici.

4)    Olio essenziale di origano.  Oltre ad essere una preziosa fonte di vitamine è anche un analgesico, antisettico (il più potente tra gli oli fin’ora conosciuti) e antispasmodico. È in grado di uccidere quasi la totalità di batteri più comuni come lo stafilococco.  Non siete ancora convinte? Sappiate che è anche in grado di aiutarvi a combattere la cellulite!

5)    Estratto di foglie di olivo. È un prezioso antibatterico, antimiotico, anti-invecchiamento, antinfiammatorio e antiossidante. Perfetto per i raffreddori è utile anche per ridurre il colesterolo e migliorare la circolazione.

6)    Cipolla. Lo zolfo contenuto nella cipolla che le da' quel tipico forte odore e quel sapore ben distinto è un diuretico e possiede per questo specifiche capacità anti-batteriche. Questo prezioso ortaggio, è da sempre tradizionalmente utilizzato, così come l'aglio, soprattutto per combattere i raffreddori minori. Forse non tutti sanno che esistono anche degli sciroppi a base di cipolla, che sono efficacissimi espettoranti per la tosse più aggressiva. Le cipolle hanno inoltre la capacità di migliorare il flusso sanguigno e sono considerate dei veri e propri anti infiammatori. Quindi, lasciando da parte il poco romantico effetto collaterale dell'alito cattivo, la cipolla può essere utilizzata comunemente per eliminare in fretta e con facilità gli effetti delle malattie da raffreddamento, senza dover ricorrere alle costose cure del farmacista.

7)    Miele. Alimento decongestionante, esternamente utile per i tagli e le infezioni, il miele è considerato un antibiotico naturale. Esiste una varietà, il miele di Manuka che si ottiene dalle api delle latitudini di Manuka in Nuova Zelanda e Australia, particolarmente noto per le sue proprietà antibiotiche. Esso contiene enzimi antimicrobici che rilasciano perossido di idrogeno. Oltre ad essere un sedativo naturale, impiegato per curare la tosse ad esempio, può contribuire ad impedire la crescita e la diffusione dei batteri in genere, ed è stato utilizzato per trattare le infezioni batteriche interne ed esterne, comprese le ulcere allo stomaco, senza produrre alcun effetto collaterale.

8)    Echinacea. Estratta da una pianta sempreverde, l'Echinacea è nota per combattere una vasta gamma di infezioni sia batteriche che virali. Inoltre stimola il sistema immunitario, attivando i globuli bianchi per il combattimento delle infezioni nel modo più efficace. Gli studi hanno dimostrato che l'assunzione anche di una piccola dose giornaliera di Echinacea nella dieta, è in grado di ridurre le probabilità di contrarre un raffreddore di circa il 58% e di velocizzare incredibilmente il tempo di guarigione da esso. L'efficacia di questa pianta è a lungo termine, quindi è consigliabile prenderla solo per poche settimane e in particolare durante i mesi invernali, soprattutto se si è già raffreddati o quando si sente che si sta 'covando' qualche malanno.

 
Fonte: Medicina Naturale