La curcuma è
una pianta erbacea dal colore giallo-ocra originaria dell'India. Gli
indiani ne conoscono i benefici da più di 5mila anni. Sin dall'antichità
è conosciuta infatti non solo come spezia, ma anche come colorante e antinfiammatorio.
La curcuma detta anche zafferano delle Indie
è una pianta caratterizzata da lunghe foglie di forma ovale che
accolgono dei particolari fiori raccolti in spighe, da questi si
estraggono i rizomi che prima di essere utilizzati vengono fatti bollire
ed essiccare e poi schiacciati con dei particolari attrezzi che danno
vita alla nostra "polvere magica". Definire la curcuma come una polvere
magica può sembrare un'esagerazione, ma invece non lo è, le proprietà di
questa pianta sono tantissime.
Proprietà della curcuma
Una delle proprietà più sorprendenti della curcuma è l'effetto antitumorale. Questa preziosa pianta, infatti, contrasta l'insorgere della leucemia e di ben otto tipi di tumore
che colpiscono colon, prostata, bocca, polmoni, fegato, pelle, reni e
mammelle. La validità di questa teoria che viene tramandata da secoli
dalla tradizione popolare è confermata da nuove teorie mediche e da un
dato reale: in India e più in generale in Asia (il continente dove si
consuma più curcuma in assoluto), l'incidenza dei tumori è molto più
bassa rispetto al resto del mondo.
La curcuma ha inoltre delle eccezionali qualità antiossidanti,
perché in grado di trasformare i radicali liberi in sostanze innocue
per il nostro organismo. Di conseguenza, è in grado di rallentare
l'invecchiamento cellulare.
Oltre a combattere l'invecchiamento e l'insorgere di tumori, la curcuma ha notevoli proprietà cicatrizzanti,
l'applicazione dei rizomi di curcuma su ferite, scottature, punture
d'insetto e dermatiti dona sollievo immediato e velocizza il processo di
guarigione.
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Per quanto riguarda le più importanti proprietà farmacologiche, vanno sicuramente menzionate quelle coleretiche-colagoghe, che favoriscono la produzione della bile e il suo naturale deflusso nell'intestino. Il consumo di curcuma migliora il funzionamento di stomaco e intestino e per di più aiuta a combattere il colesterolo, poiché facilita lo smaltimento dei grassi in eccesso. Questa erba è inoltre un vero toccasana per tutte quelle persone che hanno problemi di digestione (dispepsia), ma anche di meteorismo e flatulenza.
Per tutti gli amanti dei rimedi
naturali c'è un'altra buona notizia: odiate antinfiammatori, antisettici
e antidolorifici? Niente paura, mettete da parte i farmaci, madre
natura ci viene incontro: la curcuma è uno dei rimedi naturali più potenti in circolazione contro i dolori articolari e l'influenza.
Come utilizzare la curcuma
La curcuma si presenta come un ottimo insaporitore delle nostre pietanze, poiché ha un gusto molto fresco e delicato. La dose giornaliera consigliata ammonta a due cucchiaini da caffè, potete assumerla come spezia a fine cottura dei cibi, ma anche per insaporire
salse, yogurt e formaggi freschi. Per facilitarne l'assorbimento e per
potenziare la sua efficacia potete abbinarla anche al tè verde, al pepe
nero e all'olio d'oliva.
Controindicazioni
Consumare la curcuma regolarmente fa
bene, ma attenzione a non esagerare con le dosi, assumere troppa curcuma
potrebbe essere deleterio per l'organismo!
Le persone che soffrono di calcoli biliari devono astenersi dal consumo di curcuma e curry perché queste spezie potrebbero peggiorare il decorso della malattia.
Le persone che soffrono di calcoli biliari devono astenersi dal consumo di curcuma e curry perché queste spezie potrebbero peggiorare il decorso della malattia.